STO DIVENTANDO INTOLLERANTE ALLE INTOLLERANZE.

E’ una mia opinione, per l’amor di Dio, non vorrei mai urtare la sensibilità della corrente di pensiero dilagante che ci vuole intolleranti ad ogni alimento/sostanza; al grano, ai latticini, ai pomodori e le melanzane (ma solo crudi!), al pesce , alla papaya, al nichel, ecc….

Fino al mese prima ti sedevi al ristorante ed ordinavi l’abbacchio allo scottadito ed improvvisamente scopri che ti puoi permettere solo cavolfiori e carote ;-((…

Basta qualche settimana di digestione difficile o di feci molli, associate magari a periodi di tensione e stress, e subito scattano i tests per le intolleranze, implacabili.

Personalmente condivido su tale argomento, vista la mia esperienza, quello che disse ad una lezione uno dei migliori professori abbia avuto, l’Osteopata Franco Guolo, che riporto (quasi) testualmente:

:-Adesso vanno di moda le intolleranze ed i relativi tests, molti dei quali senza valore scientifico provato.
Ma siamo sicuri non dipenda più da NOI?
In certi momenti digeriamo anche i sassi e in altri , più “difficili” , anche un bicchiere di latte ci rimane sullo stomaco 2 giorni.
Non si può negare la fondamentale correlazione tra psiche e visceri, in modo particolare stomaco ed intestino.-:

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Paolo Vetuschi

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