MAGGIORE QUANTITA’, SCARSA QUALITA’.

E’ un dato di fatto e vale per qualsiasi settore:  ad un ingente aumento QUANTITATIVO (del lavoro, dei prodotti, dello scambio di beni), inevitabilmente segue un’abbassamento della QUALITA’ della prestazione erogata o della qualità del prodotto.

Se il ristorante è enorme ed il menù sterminato,RARAMENTE presenterà dei piatti tutti di alto livello, a differenza del piccolo ristorantino che cucina poche pietanze ma fatte davvero come si deve.

Il calzolaio d’esperienza con la sua piccola bottega confezionerà poche scarpe ed in un tempo più lungo ma di qualità infinitamente superiore al marchio a larga diffusione.

Lo stesso vale anche nel campo della salute: il Poliambulatorio “X” deve garantire un tot. di entrate mensili per soddisfare le enormi spese a carico e pertanto sarà COSTRETTO ad “incentivare” le prestazioni terapeutiche, le visite, i trattamenti, un po’ in stile ‘catena di montaggio’: ma la QUALITA’?

Noi siamo la piccola “bottega di Osteopatia”, non abbiamo il bacino di un Poliambulatorio ma nemmeno le sue esigenze e pertanto possiamo dedicare  più tempo ed attenzionI al pz fornendo una PRESTAZIONE di QUALITA’  SICURAMENTE maggiore.

P.S. Io scelgo quasi sempre ristoranti, pasticcerie, negozi “piccoli”!;-)

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Paolo Vetuschi

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